Gli antichi Romani, già nel II secolo d.C., erano riusciti a raggiungere le coste del Messico. Lo conferma una statuetta romana rinvenuta in una piramide azteca dei primi anni del 1500 che si trova nella valle di Toluca a circa 65 chilometri da Città del Messico. Il ritrovamento risale al 1933, ma è stato dichiarato autentico dagli studiosi soltanto di recente. Si presume che l'oggetto viaggiasse su una nave romana, partita dalle Canarie e giunta in America casualmente. È altrettanto probabile che la nave non sia mai tornata indietro. Lo stesso destino potrebbe essere toccato ad altre navi, non soltanto romane, ma di tutti quei popoli antichi che sono passati alla storia come grandi navigatori: Greci e Fenici.
Non tutti gli studiosi, però, sono d'accordo con questa tesi: un solo reperto romano prova poco: potrebbe essere stato portato da un “Conquistador” spagnolo come amuleto.
fonte:www.focus.it/storia